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Fondamenti di Chimica Organica: un libro per apprendere le basi della chimica dei composti del carbonio
La chimica organica à lo studio dei composti del carbonio, che sono alla base della vita e di molte applicazioni industriali e tecnologiche. Per comprendere la struttura, le proprietà e le reazioni di questi composti, à necessario avere una solida conoscenza dei fondamenti di questa disciplina.
Il libro Fondamenti di Chimica Organica, edito da McGraw-Hill, à un testo pensato per i corsi di studio che richiedono una preparazione di base in chimica organica. Il libro ha l'obiettivo di fornire allo studente gli strumenti per capire la logica della chimica organica, evidenziando le analogie tra le diverse classi di composti e i principi che regolano la loro reattività .
Il libro à suddiviso in 25 capitoli, che coprono i principali argomenti della chimica organica, come la struttura molecolare, il legame chimico, gli isomeri, i gruppi funzionali, le reazioni di sostituzione, di eliminazione, di addizione e di condensazione. Ogni capitolo presenta una serie di esempi, esercizi e problemi per verificare l'apprendimento e consolidare le competenze.
Il libro à accompagnato da una piattaforma online Connect, che offre risorse aggiuntive per lo studio e la didattica, come video-lezioni, animazioni, simulazioni, quiz e test. Connect permette anche di monitorare i progressi degli studenti e di personalizzare il percorso formativo.
Fondamenti di Chimica Organica à un libro indispensabile per chi vuole apprendere le basi della chimica dei composti del carbonio e approfondire le sue applicazioni in ambito biologico, farmaceutico, ambientale e industriale.Nel seguito dell'articolo, vedremo alcuni dei concetti fondamentali della chimica organica, come la nomenclatura, la stereochimica, i meccanismi di reazione e la sintesi organica. Vedremo anche come la chimica organica si relaziona con altre discipline scientifiche, come la biochimica, la chimica farmaceutica e la chimica verde.
La nomenclatura dei composti organici
La nomenclatura dei composti organici à il sistema di regole che permette di assegnare un nome univoco a ogni composto del carbonio. La nomenclatura à basata sulla struttura del composto, che à determinata dal numero e dal tipo di atomi di carbonio e di altri elementi presenti nella molecola, e dalla disposizione spaziale di questi atomi.
La nomenclatura pià usata in chimica organica à quella IUPAC (International Union of Pure and Applied Chemistry), che prevede una serie di prefissi, suffissi e infissi per indicare le caratteristiche del composto. Per esempio, il prefisso met- indica un solo atomo di carbonio, il suffisso -ano indica un idrocarburo saturato (cioà con soli legami singoli tra gli atomi di carbonio), e l'infisso -il indica un radicale alchilico (cioà un gruppo derivato da un idrocarburo togliendo un atomo di idrogeno). Il nome IUPAC del composto CH4 à quindi metano, mentre il nome IUPAC del composto CH3-CH2-CH3 à propano.
Oltre alla nomenclatura IUPAC, esistono altre nomenclature usate in chimica organica, come la nomenclatura comune o tradizionale, che si basa su nomi storici o convenzionali dei composti. Per esempio, il nome comune del composto CH3-COOH Ã acido acetico, mentre il nome IUPAC Ã acido etanoico.
La nomenclatura dei composti organici à importante per identificare in modo chiaro e preciso le molecole e per comunicare efficacemente i risultati delle ricerche e delle applicazioni in chimica organica. 061ffe29dd